«Ci sono molti fertili cortocircuiti nella poesia di Abbadi Ali Fatmi. Innanzitutto quelli provocati dalla sua inventiva e libertà, grazie alle quali trova un verso di Tasso per indicare la situazione di una famiglia emigrata ai giorni nostri, o citare una canzone di Arisa o una Sura del Corano.» (D. Rondoni)