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Il rapporto obbligatorio «sociale» ed il diritto al «minimo energetico»

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Descrizione

L'energia, quale corollario del valore ecologista, assume una più elevata caratura assiologica quando realizza il «minimo energetico», ossia soddisfa i bisogni primari della persona. Ne consegue un ampliamento oggettivo del concetto di «patrimonialità», idoneo ad includere istanze di carattere ecologico-esistenziale. Il perseguimento di finalità anche di interesse generale fa emergere il profilo «sociale» dei rapporti obbligatori, l'imputazione dei quali è plurisoggettiva, e travalica la sfera soggettiva della situazione creditoria e debitoria. In tal senso, le comunità energetiche rinnovabili (CER) sono un esempio emblematico.
Il rapporto obbligatorio «sociale» ed il diritto al «minimo energetico»
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