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L'illusione del prefetto Muzio

Sottotitolo non presente

Descrizione

Quinto Muzio Scauro sentiva nell'anima un profondo turbamento. Era sempre così all'avvicinarsi delle calende di gennaio: l'anniversario della venuta di Cristo, della nascita del Salvatore lo portava a fare un esame di coscienza, un ripensamento sull'inutilità della sua vita che la nuova dottrina non sembrava affatto rendere più gradevole, sull'ignoranza e sulla miseria dell'umanità che lo circondava. Era prefetto militare e uno dei più importanti luogotenenti di Gneo Pinario Cornelio Clemente, legato consolare, che comandava l'armata della Germania superiore: ottimo capo, malgrado la gloria militare gli fosse abbastanza indifferente; poiché, se invidiava segretamente una corona, era quella mistica e ideale dei martiri, e non certo quella di metallo e di foglie che veniva data a titolo di ricompensa ai soldati vincitori.
L'illusione del prefetto Muzio
8,00

 
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