In apparenza una semplice, seppur potente, storia di amore e tradimenti, che a poco a poco cambia atmosfera, fino a rivelarsi un labirintico percorso tra il mondo terreno e altri mondi possibili, tra mito, religione e filosofia. Il protagonista, dall'evocativo nome di Dante, vive il suo personale viaggio verso l'uscita dalla "selva oscura" e verso una nuova forma di conoscenza. Vera protagonista della storia è però la donna, senza il cui fondamentale contributo nulla potrebbe accadere, intesa sia come singola persona che come intero genere femminile. L'eros è il vero filo conduttore del racconto, che porterà i protagonisti verso un finale inaspettato e sconvolgente. Eros va inteso però nel suo significato socratico più profondo e antico. Si tratta di quella forza mediatrice tra uomo e divino, tra ragione e follia, dove la mancanza e il desiderio spingono la mente umana a volgere la sua attenzione a ciò che è bello, a ciò che è più elevato.