Un tempo, si sa, ci si muoveva più lentamente, e i nostri avi avevano così tempo di osservare e battezzare quasi ogni singolo sasso, avvallamento, anfratto. Questo volume non si spinge così nel dettaglio, ma è senz'altro la più estesa ricerca, ad oggi, sulla toponomastica del territorio belvederiano. Con leggerezza e passione al tempo stesso, Alessandra Biagi ci mostra quanto i nomi di luogo possono raccontarci dei territori che attraversiamo. Lo studio presenta inoltre una prefazione di Francesco Benozzo e alcune postille di Augusto Ancillotti.