«La forza di questo lavoro risiede nella sua capacità di mettere in dialogo la voce dell'infanzia con quella della storia, senza mai cadere nella retorica o nell'enfasi vuota. Le testimonianze raccolte, intense, vibranti, dolorose e luminose, sono restituite con una delicatezza rara, che rivela un'empatia profonda da parte dell'autrice, mai invasiva, sempre vigile. Ogni racconto si carica di valore documentale e affettivo, componendo un mosaico di memoria collettiva che commuove e fa riflettere» (dalla prefazione di Susanna Musetti)