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Dante Micheli, da «scafa» al grande calcio. La leggenda del Piccolo Brasile, le maglie di Fiorentina, Spal e Foggia e la carriera da manager

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Descrizione

Una vita nel calcio, da giocatore prima e poi da manager, che può essere sintetizzata in due soli concetti: la passione e l'etica. Inalienabili. Ed è proprio questa la ragione per cui l'immagine di Dante Micheli, una bandiera per tutte le squadre in cui ha militato, rimane ancora oggi ben salda nel ricordo degli sportivi. La sorella Alessandra, insegnante di lungo corso, lo ha celebrato in un libro rievocativo abbinandolo alla figura del padre Antonio detto "Scafa", a sua volta giocatore e allenatore nel Mantova dei pionieri. Lo ha fatto con passo leggero evitando la tentazione dell'enfasi, privilegiando invece l'aspetto cronistico attraverso il racconto di vicende di calcio e di vita molto spesso intersecatesi e a loro volta inscindibili. Parafrasando: che cosa sa di calcio chi sa solo di calcio? Dante Micheli ha applicato sin dai primi anni della carriera i dettami lungimiranti della lezione del padre: ha sempre guardato oltre, con quella "sensibilità silente" che Alessandra ha saputo cogliere al di là delle parole suggerite dall'affetto familiare.
Dante Micheli, da «scafa» al grande calcio. La leggenda del Piccolo Brasile, le maglie di Fiorentina, Spal e Foggia e la carriera da manager
18,00

 
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