Il volume, parte della collana Scritti, ricostruisce la vicenda umana e artistica di Horiki Katsutomi (1929-2021), architetto e pittore giapponese giunto a Torino nel 1968. Attraverso un racconto appassionato e approfondito, prende forma il ritratto di un artista fuori dagli schemi, capace di intrecciare suggestioni culturali lontane: dalla tradizione del Sol Levante all'arte del Rinascimento italiano, dalla Torino sperimentale degli anni Sessanta e Settanta all'eco dell'Odissea, in un continuo dialogo tra memoria e avanguardia. La sua ricerca pittorica, libera e visionaria, si nutre di linguaggi molteplici e attraversa i confini geografici e temporali, delineando una poetica personale, tanto intensa quanto inclassificabile. Il volume ne ripercorre l'opera e il pensiero, restituendone la forza espressiva nel contesto del suo tempo, ma con lo sguardo rivolto oltre. Un omaggio a un artista senza confini.