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Archeologia: cosa c'è e cosa ci si mette. Appunti per una riflessione sull'epistemologia delle scienze archeologiche

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Descrizione

L'archeologo racconta la verità derivante dallo scavo, oppure enuncia soltanto delle ipotesi? Espone risultati oggettivi o proposte interpretative e convinzioni personali? E - nelle scienze sperimentali - dove si colloca il concetto di realtà come verità? Sono alcune domande che non fanno parte, in generale, dell'abito mentale dell'archeologo. E difficilmente entrano nel suo modo di riferire i risultati della sua ricerca. Sono forse, ai fini della ricerca, irrilevanti? Questo libretto ambirebbe indurre a una riflessione condivisa, a un dibattito sull'argomento, dato che quella che chiamiamo "verità" assume valore, secondo noi, solo se condivisa e partecipata.
Archeologia: cosa c'è e cosa ci si mette. Appunti per una riflessione sull'epistemologia delle scienze archeologiche
14,00

 
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