Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Grammofono sull'acqua

Sottotitolo non presente

Descrizione

È un'immagine dal sapore biblico ad aprire la raccolta, quella di Mosè - qui sostituito da un grammofono - che viene adagiato sulle correnti. È la metafora surreale di una ricerca salvifica, che vede la poesia come il primo canale di evasione dalla realtà, capace di conferire un "brivido d'aria" anche ai corpi più asettici e stanchi. Così, nel mare magnum dei 'tweet' e della banalità, rappresentato dalla distesa piatta e senza vita che accoglie il poeta, il suono sprigionato dal grammofono inizia a creare dei "solchi di sogni"...
Grammofono sull'acqua
14,00

 
Photo gallery principale