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L'ente guardiano. L'autorganizzazione del controllo penale

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Descrizione

Nel libro si affronta il complesso tema della responsabilità da reato degli enti, dal punto di vista della c.d. colpa di organizzazione. I nodi in campo riguardano sia gli aspetti di inquadramento tecnico della tematica, sia profili culturali più ampi, relativi alle politiche di prevenzione riguardanti diversi settori di intervento fra cui, in particolare, il settore dell'organizzazione pubblica anticorruzione sulla base della legge Severino. la responsabilità "penale" degli enti, pur nei suoi indiscutibili profili di modernità, reca con sé rischi tangibili di compressione delle libertà non solo delle persone giuridiche ma anche delle persone fisiche che agiscono all'interno di quelle. È pertanto necessario mettere a punto una teoria dei diritti delle persone che prenda corpo a partire dalle garanzie proprie del diritto penale tradizionale antropomorfico. Pure nella prospettiva di armonizzazione delle legislazioni dei Paesi dell'Unione Europea, la costruzione di un modello comune europeo, cioè di un paradigma fondamentale di responsabilità ex crimine degli enti, deve tenere conto delle ragioni del controllo preventivo e di quelle dei diritti fondamentali della persona, dosando ragionevolmente il ricorso alle sanzioni disciplinari.
L'ente guardiano. L'autorganizzazione del controllo penale
14,00

 
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