"Il tratto comune dei 'lati A', quelli esterni degli occhiali, è la presenza di libretti sorretti da mani ovviamente femminili, realizzate con carta ritagliata ed incollata (la tecnica del collage è prevalente), contenenti filastrocche, giochi verbali o composizioni di frammenti alfabetici, sulla falsa riga della poesia visiva o concreta." (Maurizio Spatola)