Il libro si compone di una prima parte, incentrata su un ragionamento di tipo filosofico-psicologico, che ruota intorno ai concetti di limite, di coscienza, di stato-limite, di cervello. Una seconda parte, più divulgativa e meno tecnica, propone un'analisi delle diverse problematiche adolescenziali inserite nelle caratteristiche della società contemporanea. Ci sono nel testo diversi spaccati di vita reale, tratti da casi clinici di persone incontrate per motivi professionali. Una terza parte sviluppa il discorso sull'adolescenza e sul disagio giovanile in chiave sociologica ma sempre dallo stile divulgativo.