Angelo Langè ha scritto questo libro di storie metropolitane dieci anni fa, spinto dal bisogno di raccontare non solo il suo lavoro ma anche il mondo dello spaccio e dei cosiddetti consumatori. Aveva uno scopo primario, quello di spiegare ai giovani che l'uso di droga non crea né eroi né favorisce l'espressione di talenti. Sicuramente la droga ti rovina la vita, ti degrada, ti fa ammalare, ti distrugge, in altri termini "la droga ti fotte".