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Santa o prostituta? (Matilde di Canossa e Nonantola, a. D. 1076-1115)

Sottotitolo non presente

Descrizione

La contessa Matilde di Canossa resta senza genitori, le è morta una figlia appena nata e suo marito la maltratta. Ha solo un cugino, che è l'imperatore Enrico IV, nemico giurato di Papa Gregorio VII che Matilde stima e ammira, perché vuole cambiare i rapporti fra il clero e l'impero. La contessa è innamorata di un uomo che per averla aiutata deve nascondersi. Si schiera con il Papa e sfida il cugino. Si rovina economicamente per aiutare la Chiesa di Roma. Fugge, combatte e si ritira fra i monti, ruba il tesoro dell'Abbazia di Nonantola per acquistare armi e trascorre quasi tutta la vita così. Matilde desidera amore e figli, vorrebbe un marito e una casa, però ha anche un carattere fortissimo che ai suoi tempi è molto raro, per quanto le donne siano considerate di rango inferiore. L'imperatore la chiamerà prostituta, il Santo Padre la chiamerà santa. Chi avrà detto la verità?...
Santa o prostituta? (Matilde di Canossa e Nonantola, a. D. 1076-1115)
16,00

 
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