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La fame e le armi, i nostri nemici. La storia dell'alpino Renato Colombo, reduce dal fronte jugoslavo

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Descrizione

Arruolato nel 1º Reggimento Alpini, 4º batteria del Gruppo Aosta, Renato Colombo si trovò sul fronte jugoslavo durante il secondo conflitto mondiale. Dall'8 settembre entrò a far parte della Divisione Garibaldi e divenne caporale alpino, combattendo a fianco dei partigiani di Tito. Attraverso un lungo e vivace dialogo con l'autrice, il protagonista narra le sue straordinarie peripezie: la fame, il tifo petecchiale, i bombardamenti, le imboscate, le diffidenze iniziali dei partigiani titini, la vitale solidarietà delle donne. Renato, alla veneranda età di 103 anni, nonostante le comprensibili incertezze connesse alle date e ai toponimi, riesce a rievocare in modo lucido e schietto tutti i patimenti e le speranze di un giovane alpino trovatosi a combattere nei territori del Montenegro. La sua testimonianza ci aiuta a dissipare le ombre di un periodo controverso, talvolta scomodo e troppo presto dimenticato.
La fame e le armi, i nostri nemici. La storia dell'alpino Renato Colombo, reduce dal fronte jugoslavo
16,00

 
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