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Curare, guardare. Epistemologia ed estetica dello sguardo in medicina

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Descrizione

Un libro curioso per medici curiosi. Un libro inquieto per medici la cui inquietudine è la spinta alla ricerca continua, medici la cui "umanità" è tutt'uno con la propria scienza: perché il paziente non cerca romantici sorrisi ma sguardi complessi e compositi, sguardi curiosi, incuriositi, curiosanti come quelli di chi è al cospetto di un'opera d'arte e di una sciarada e si sente interpellato anche a mettersi in gioco, non solo a mettere a nudo. Medici come esperti di estetica: questa la curiosa proposta d'autoformazione in medicina che il libro propone, tessendo un discorso breve ma intenso tra narrazioni scientifiche, biografiche, artistiche. Dentro un ritmo che coniuga questioni di cura e questioni di formazione, il volume è destinato a tutti coloro che, impegnati professionalmente nelle relazioni di cura e d'aiuto, seguendone i contrappunti potranno ripercorrerne passione e curiosità, mossi della "grande" domanda: "l'umanità" è dote innata o si può imparare?
Curare, guardare. Epistemologia ed estetica dello sguardo in medicina
23,00

 
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