L'elemento in comune tra le storie eterogenee che compongono questa raccolta di racconti è una profonda riflessione sul contrasto tra modi di vivere, tra la ricerca sofferente di una calda umanità e l'indifferenza, tra l'attaccamento alla verità e l'ipocrisia. Muovendosi agevolmente tra ambienti e situazioni diverse, la scrittura di Antonino Leotta coinvolge e invita a tuffarsi nelle miserie umane, in una società distratta e incapace di uno sguardo amico. Nella prima parte del libro, l'autore stende una sequenza di episodi di vita quotidiana di ieri e di oggi. E si aggrappa a valori esistenziali capaci ancora di indicare sentieri positivi. Nella seconda parte vuol far rivivere il tormento e la speranza nella "gabbia" del lockdown in tempo di pandemia. Nella terza parte l'ironia domina la scena trasformandosi, spesso, in satira dai risvolti costruttivi.