L'idea che la salute dell'organismo dipendesse essenzialmente da uno specifico bilancio tra i componenti chimici dei fluidi corporei andò affermandosi tra il XVI e il XVII secolo, quando la iatrochimica divenne appunto una pratica medica diffusa. Dall'alchimia medievale e rinascimentale alla definizione di spirito vitale e alla concezione meccanicistica della natura e del corpo umano, l'autore ripercorre le affascinanti linee di pensiero della medicina d'età moderna.