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Attacco allo Stato. Danni arrecati al popolo italiano e alle future generazioni dalla svendita delle partecipazioni statali

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Descrizione

La distruzione quasi totale del mondo delle Partecipazioni Statali, voluta da personaggi politici ed economici italiani con la partecipazione diretta e indiretta di esponenti della Comunità Europea e non, ha causato il disastro economico che oggi l'Italia è costretta a subire. L'economia privatistica, applicata solo dopo la chiusura della Democrazia Cristiana e del Partito Sociale ha portato miseria, ha causato disoccupazione e danni in tutti i settori merceologici, ha distrutto il benessere e il futuro di tutte le famiglie italiane. Per poter risollevare il Paese è necessario, nonché urgente, abbandonare l'economia privatistica e applicare l'economia mista così come studiata, elaborata, e approfondita dalla "Libertas", vale a dire quel programma economico oggetto di studio approfondito da parte degli studenti unitamente ai professori universitari fin dal 1919, onde riparare i disastri economici post bellici. L'economia "mista" fu applicata nel Paese Italia a mezzo del Ministero delle Partecipazioni Statali, che gestì tutti i settori industriali facenti capo all'IRI; all'ENI; all'EFIM; all'EGAM, Enti che crearono benessere e ricchezza nel Paese e nel mondo.
Attacco allo Stato. Danni arrecati al popolo italiano e alle future generazioni dalla svendita delle partecipazioni statali
20,00

 
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