Un'alba tranquilla sull'Agro Pontino viene turbata dal ritrovamento di un cadavere lungo il canale del Botte. Due anziani amici, Adelmo e Bepi, scoprono il corpo di una giovane donna: è l'inizio di un'indagine che riporterà alla luce segreti, rancori e memorie di una terra che ha visto cambiare il proprio volto senza mai perdere l'anima. A guidare l'inchiesta è Maria Carmela Petrosillo, vicequestore dal temperamento forte e ironica, che si troverà a ricostruire il passato di Oleana Ivanova, una ragazza dell'Est dal destino spezzato e misterioso. Tra ricordi della bonifica, intrecci familiari e ombre del presente, Assassinio sul lungo Botte è molto più di un giallo: è un viaggio nella memoria collettiva di Pontinia, dove il confine tra storia e cronaca si fa sottile come l'acqua del canale che tutto riflette. Chiude il volume un'appendice speciale: gli Amarcord di Lino Callegari, vivace omaggio ai novant'anni dalla fondazione di Pontinia - pagine di memoria, ironia e affetto per una comunità che continua a riconoscersi nella propria storia.