In un isolotto del Mediterraneo, le leggende sui "draghi mangiatori di uomini" sono nate con i suoi colonizzatori. Chi darà un senso e una verità a queste voci tramandate nei secoli sarà Ariella, detta Èlla. Bizzarra, fatalista, immatura, immaturità dovuta a seguito di un sovraddosaggio d'amore della troppo protettiva nonna Carmen, Èlla sarà vittima dell'inumano popolo degli Ximou e di un giovane narcisista e borderline della razza cacciatrice di carne umana. Contesa da dolori famigliari e un'insolita storia d'amore, avrà la sua crescita personale e, da infelice pedina del destino diverrà il destino, della nonna, degli Ximou e infine il suo. Passato e futuro si fonderanno per dare un senso al presente. Tra amicizie nuove e ritrovate, vere e false, amori passati, sofferti, infelici e traditi, in un piatto rosso di erotismo posto su una tovaglia di macabro fantasy nero, "Ximou" narra la sua storia in una portata condita da umorismo, drammi e passioni.