Taranto e la sua storia millenaria, le radici arcaiche, i fasti dell'età classica, il rapporto con il mare, il porto, l'Arsenale, l'Ilva, le Tv private e il sogno del benessere... Un viaggio nella storia del capoluogo jonico tra contraddizioni, speranze disattese, personaggi e protagonisti di una parabola raccontata con il rigore dello storico e il passo del giornalista che non risparmia giudizi anche severi. Guastella punta il dito su uno sviluppo economico, sociale e culturale largamente inespresso, sull'incapacità dei tarantini di raccogliere l'eredità di Gioacchino Murat non tenendo conto, da un certo punto in poi, la storia della loro città e delle sue grandi potenzialità. Una denuncia civile da parte di chi non si arrende a un destino che parrebbe segnato ma che Taranto non merita.