Claudio Piccini, artista emergente, autodidatta, sceglie di restare in Sicilia e nella sua città, Messina, dedicandosi all' insegnamento ed all'arte pittorica. Nella mostra, che oggi Cocco Arte Contemporanea propone, emerge la natura dell'artista e quella isolana (da qui, un mio richiamo alle sfaccettature dello Espressionismo), in chiave malinconica - romantica. Natura che si evidenzia bene anche nella forza, solidità (colori netti, vivaci). Seppure non tralasciando quel senso di precarietà (forme tratteggiate, "sospese", non sempre lineari) profondamente radicata nella Città dello Stretto e, più in generale, nell'Isola. Precarietà anche figlia del tempo che viviamo.