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Essere donne in Asia. Diritti, potere, impresa

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Descrizione

L'Asia ha visto spesso una donna raggiungere posti di vertice come presidente della Repubblica o capo del governo. Non è detto però che queste affermazioni individuali, del resto all'interno di "dinastie" fondate da uomini (i Nehru-Gandhi, i Ban-daranaike, i Sukarno, i Bhùtto), abbiano veramente sovvertito le gerarchie in società che nell'immaginario, nei rapporti interpersonali e nella distribuzione dei compiti nel mercato del lavoro conservano inibizioni e pregiudizi. Il saggio di Maria Antonietta Confalonieri che apre il libro mostra, partendo dal caso del Giappone, i perduranti squilibri fra i generi nelle pratiche dell'assistenza sociale, per il concorso di norme e comportamenti che non possono essere aboliti se non attraverso ulteriori trasformazioni. Questo volume, a cui hanno collaborato studiose e studiosi dell'Università di Pavia e di tante altre Università italiane, spazia fra i temi dei diritti e quelli della politica, dell'economia e della cultura analizzando i vari aspetti di un processo verso l'emancipazione della donna e la piena eguaglianza nello Stato, nella comunità e nella famiglia che, sia pure nelle diverse situazioni, rivela molti elementi comuni.
Essere donne in Asia. Diritti, potere, impresa
25,00

 
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