Il volume raccoglie alcuni contributi interdisciplinari che costituiscono l'occasione di una rinnovata riflessione sui Monti di Pietà, quale espressione originaria di un modello di finanziamento eticamente connotato, per giungere a considerare il ruolo svolto ancora ai nostri giorni da parte di modelli di credito solidale, sociale e sostenibile. I contributi disaminano, anche in prospettiva storica, un'istituzione di credito antica - e connotata sin dall'origine del tutto peculiare quanto a struttura e finalità - quella dei Monti, e ne colgono i caratteri di significativa antesignana delle moderne forme di credito sociale, accomunate nell'obiettivo di dare sostegno finanziario a settori di popolazione economicamente fragili, ma non tanto da doversi rivolgere alla beneficenza pubblica o ecclesiastica. L'esito della riflessione individua taluni profili di attualità del modello offerto dai Monti, in tempi in cui l'accesso al credito sociale - pur evidentemente perseguito mediante forme anche ben più articolate di quelle proprie della tradizione: si pensi alle forme di credito al consumo ovvero di microcredito - rappresenta sempre più una necessità urgente.