Il volume raccoglie in traduzione italiana quattro saggi di uno dei più insigni studiosi di Roma antica, Karl-J. Hölkeskamp. I saggi, preceduti da un'intervista al loro autore da parte dei curatori, sono esemplificativi di un approccio teorico e metodologico tanto sofisticato quanto produttivo, che unisce all'analisi filologicamente rigorosa dell'evidenza documentaria l'impiego di modelli interpretativi attinti alle scienze storico-sociali e socio-antropologiche (con riferimento per esempio a C. Geertz e R. Koselleck). Attraverso la fine argomentazione di Hölkeskamp, tanto la Roma dei Fabii quanto quella di Augusto acquisiscono nei saggi del volume un'inedita, quasi tridimensionale, vitalità.