I contributi raccolti in questo volume affrontano ed esaminano dinamiche e processi considerati al tempo stesso come costitutivi della e complementari alla storia della Brigata Maiella: l'insieme delle conseguenze materiali, psicologiche e politico-ideologiche della "guerra ai civili" - perpetrata dalle truppe tedesche occupanti e dai collaborazionisti italiani contro le popolazioni locali - quale fonte motivazionale dell'arruolamento dei resistenti abruzzesi nelle prime formazioni patriottiche della valle del fiume Aventino e poi nei plotoni della Banda Patrioti della Maiella; il ruolo decisivo delle forze armate alleate nel definire fisionomia e funzioni delle unità combattenti della "Maiella"; i rapporti, non sempre lineari e facili, instauratisi tra Brigata Maiella ed esercito regolare italiano; il problema del riconoscimento dei maiellini: partigiani, patrioti o combattenti volontari? Si tratta, a ben vedere, di problematiche e di questioni in cui s'imbattono, inevitabilmente, gli studiosi e i lettori della storia della Brigata Maiella e alle quali questo libro dedica ampio spazio di riflessione e di approfondimento.