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La conservazione integrata del paesaggio. Analisi per il governo della complessità. L'Appia Antica come tema. Ediz. italiana e inglese

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Descrizione

La Carta costituzionale attribuisce allo Stato il compito di tutelare il patrimonio culturale e il paesaggio, codificandone al livello più alto la sua protezione. Eppure, come scrive Salvatore Settis "il paesaggio è un grande malato". Il degrado presente nelle nostre città, nei sistemi di limite tra l'urbano e il rurale, nella stessa campagna è tanto pervasivo quanto sorprendente, ancor più se ci si ricorda che l'Italia è lo Stato che possiede la legislazione di tutela più antica e avanzata. Con questo lavoro, però, non si è voluto riflettere intorno alle ragioni che hanno portato al tradimento dei principi costituzionali, né a chiedersi quali strade intraprendere su un piano strettamente normativo, ma a domandarsi in quale modo possa essere possibile prendersi cura del paesaggio andando oltre un'azione meramente preventiva, quale può essere la tutela passiva o la pianificazione paesaggistica d'indirizzo. Ci si è interrogati, quindi, sulla possibilità di definire un processo ripartivo, cercando di declinare la definizione di restauro intorno a questo particolare bene culturale.
La conservazione integrata del paesaggio. Analisi per il governo della complessità. L'Appia Antica come tema. Ediz. italiana e inglese
48,00

 
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