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La Romagna del mito. Nelle pagine di grandi giornalisti, di saggisti e scrittori

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Descrizione

Il libro celebra le nefandezze e le virtù della Romagna: raccoglie le voci della denuncia e del vituperio, sintetizzate dalla acuta intelligenza storica di Piero Camporesi, e quelle direttamente espresse da Giuseppe Antonio Borgese e Guglielmo Ferrero, per i quali la Romagna fu per elezione una terra di violenti; ma anche propone le considerazioni di chi ci ebbe in pregio (Rino Alessi, Enzo Biagi, Guido Nozzoli, Guido Piovene), cantori delle virtù romagnole, senza dimenticare che la terra "solatia" evocata da Pascoli garantì a Dante l'ultimo e più sicuro rifugio, a testimonianza della virtuosa ospitalità romagnola. Tra richiami corrucciati e festevoli allegrie, capaci di rappresentare le nostre terre nel calore e nel colore della loro storia, il libro vuole essere una rappresentazione della Romagna contemporanea, protesa con tutta la ricchezza della sua tradizione e con la consapevolezza della sua identità alla costruzione del futuro. Con un ampio impianto iconografico.
La Romagna del mito. Nelle pagine di grandi giornalisti, di saggisti e scrittori
16,90

 
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