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L'antidoto di Mercurio. La «civil conversazione» tra Rinascimento ed età moderna

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Descrizione

Lingua quo vadis? Nel progetto erasmiano della pace universale, la lingua, che è sempre sermo ed ethos, diviene l'omerica arma di Achille che ferisce e sana. Se la parola, per sua natura anfibia, reclama disciplinamento etico, il cum versari, lo stare insieme, esige un linguaggio civile, aspetto su cui aveva indugiato a lungo Guazzo con la sua morale del quotidiano, della etichetta intesa come piccola etica del qui e ora, e non dei grandi sistemi dell'Etica, astratta e irraggiungibile.
L'antidoto di Mercurio. La «civil conversazione» tra Rinascimento ed età moderna
40,00

 
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