Descrizione
Immagini di Claudia D'Elia, Valentina Grilli, Marcella Magalotti Michela Mariani, Chiara Paolucci. Le città sono organismi viventi che respirano attraverso le epoche, conservando nelle loro pietre e nei loro spazi le impronte di chi le ha attraversate. Cesena, con la sua storia millenaria, si offre oggi allo sguardo di cinque fotografe che hanno accettato la sfida di tessere un dialogo visivo tra passato e presente, tra memoria e contemporaneità. Questo catalogo documenta un progetto corale nato dall'incontro tra l'archivio fotografico storico di Cesena e la sensibilità di cinque artiste del territorio: Claudia D'Elia, Valentina Grilli, Marcella Magalotti, Michela Mariani e Chiara Pavolucci. Ognuna di loro ha scelto di confrontarsi con luoghi specifici della città, portando il proprio linguaggio fotografico e la propria visione interpretativa. Il Mercato Coperto di Claudia D'Elia si rivela come uno spazio svuotato della sua anima commerciale, dove il silenzio ha sostituito il vociare dei mercanti. Il quartiere Cesuola di Valentina Grilli mantiene la sua rarefazione temporale, mentre la natura addomesticata del parco centrale diventa teatro di una quotidianità silenziosa. Marcella Magalotti sviluppa una doppia linea di ricerca: l'esplorazione di punti di vista elevati per una mappatura zenitale del centro storico e un progetto di street photography che documenta l'antropologia urbana contemporanea attraverso 48 "cartoline" del presente. Michela Mariani esplora una dimensione completamente nuova, viaggiando attraverso Google Earth per raccontare come la tecnologia abbia trasformato il nostro modo di vedere e rappresentare il reale. Chiara Pavolucci, infine, attraverso l'uso deliberato del medio formato analogico, impone una temporalità dilatata al processo fotografico, producendo immagini che si pongono in continuità formale con l'archivio storico mentrene sovvertono sottilmente i codici narrativi. Non si tratta semplicemente di un confronto tra com'era e com'è, ma di una riflessione più profonda sul rapporto che intratteniamo con i luoghi che abitiamo, su come li percepiamo, li viviamo e li ricordiamo. Le immagini d'archivio, provenienti dalla collezione "Cesena di una volta", non sono mere testimonianze nostalgiche ma punti di partenza per nuove narrazioni visive che interrogano il presente e immaginano il futuro. Questo progetto fotografico ci invita a guardare Cesena con occhi nuovi, a riconoscere nelle trasformazioni urbane e sociali non solo perdite ma anche continuità, a scoprire come alcuni luoghi mantengano intatta la loro essenza mentre altri si reinventano completamente. È un invito a camminare per le strade della città con maggiore consapevolezza, sapendo che ogni nostro passo si sovrappone a quelli di chi ci ha preceduto e prepara il terreno per chi verrà dopo di noi.