Se si dovesse eleggere un volto simbolo, in grado di condensare attraverso i suoi lineamenti il mood della cinematografia italiana attuale, il candidato ideale sarebbe certamente Toni Servillo. Nessuno, meglio di lui, ha saputo mettere la propria statura attoriale a disposizione di film, autori e registri tanto diversi, delineando con altrettanta abilità e precisione una galleria di personaggi emblematici, tipici dei nostri anni, scolpiti con perizia ostinata e rigorosa osservanza del dettaglio. E con risultati interpretativi sempre suggestivi, quando non indimenticabili.