L'obiettivo della neutralità climatica entro il 2050 risponde all'esigenza di limitare le conseguenze dei cambiamenti climatici ma segue anche logiche economiche e di sicurezza sempre più indipendenti dalle posizioni politiche. Il raggiungimento di questo traguardo richiede un processo di progressiva decarbonizzazione che investa molteplici settori. In questo scenario il porto di Venezia emerge come un hub potenziale per il trattamento e la distribuzione di vettori energetici rinnovabili.