Il respiro ci accompagna durante tutta la nostra esistenza, ovunque andiamo e qualsiasi cosa facciamo esso è sempre lì a ricordarci il momento presente: finché viviamo, respiriamo. L'atto della respirazione è pertanto uno degli oggetti di meditazione più diffusi nelle varie tradizioni buddhiste. Le fonti attestano che il Buddha anche dopo il risveglio trascorse un intero ritiro dedicato alla consapevolezza del respiro. In quest'opera Bhikkhu Anâlayo presenta una guida pratica per coltivare la meditazione sul respiro secondo le istruzioni esposte nei testi del buddhismo antico, le quali indicano un percorso di esercizî in sedici passi raggruppati in quattro tetradi, ognuna corrispondente a uno dei quattro satipat?t?hâna. Integrando la pura osservazione del respiro con l'osservazione dell'intero corpo-mente attraverso i quattro satipat?t?hâna, e con la maturazione delle sette qualità essenziali al risveglio, fioriscono gioia, tranquillità e visione penetrante. Come afferma ed argomenta il Buddha nell'Ânâpânasati-sutta, la consapevolezza del respiro conduce a conoscenza e liberazione.