Il volume ripercorre l'esperienza del prof. Giacomo Tedesco nella prestigiosa scuola vercellese, che fu centrale nel suo intenso percorso umano e professionale, partito dagli anni universitari della militanza irredentista e destinato a esaurirsi, dopo la cacciata dalla scuola vercellese in seguito alle leggi razziali e razziste, con la presidenza alla prima scuola media «per alunni di razza ebraica» di Torino, dove trovò la morte improvvisa, il 15 dicembre 1941, nel pieno esercizio delle sue funzioni.