Dopo Luci del varietà, Carlo Dolcini torna a esplorare l'universo felliniano con un'indagine minuziosa e affascinante su Lo Sceicco Bianco, il primo film firmato da Federico Fellini come unico regista. In queste pagine, il lettore è guidato tra i labirinti di un'opera cruciale per comprendere la genesi della poetica felliniana: con rigore storico e sensibilità narrativa, Dolcini ricostruisce la travagliata nascita del film dalle prime stesure di Michelangelo Antonioni al definitivo impianto felliniano restituendo un mosaico di scelte artistiche, tensioni psicologiche e invenzioni visive. Il volume si distingue per l'originalità delle fonti archivistiche sulle quali si fonda la ricerca e per l'attenzione a documenti fino a questo momento ignorati, che gettano luce su alcuni snodi ancora oscuri nella storia del cinema italiano del dopoguerra.