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L'ora che segue

Sottotitolo non presente

Descrizione

«La raccolta "L'ora che segue" comprende poco più di cinquanta testi composti ed elaborati nel corso degli anni, tenuti a lungo nell'ombra come un talismano o come una via di fuga segreta. Anche l'ora del titolo sembra contenere una dilatazione temporale, se il senso rimane sospeso tra un seguito che si origina dal passato e un tempo di là da venire. In questa diacronia, in una sorta di osmosi tra ciò che è stato e ciò che sarà, si muove l'ispirazione poetica, da cui sorgono esemplari questi versi (dalla prima sezione intitolata Freddo e notti brevi): «Il dolore è più breve / del tempo rimasto, / pensai, / e al passaggio del vento / tremano sempre i fili d'erba» (Non accadde all'improvviso). Si definiscono due temi importanti dell'immaginario e del linguaggio dell'autrice, il dolore e il tempo, che di volta in volta si legano a una costellazione di correlativi oggettivi attinti a scenari naturali (vento, neve, pioggia, cielo, alberi, foglie, erba, monti, onde), ambienti urbani (strade, viali, case, balconi, terrazzi) e interni domestici (bicchieri, specchi, orologi, tavoli).» (Dalla Prefazione di Daniela Pericone)
L'ora che segue
12,00

 
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