Il linguaggio denso, sovrabbondante, ricalca la materia umana e diventa un vigile segnale notturno di verità nascoste. Gli affondi notturni tracciano il libro in ogni direzione e confermano che il tempo percepito è unico. Così come le presenze sono inscindibili dalle assenze. La matrioska è il simbolo dell'equilibrio femminile e della perfezione che contiene senza straripare. La notte conferma la sua sacralità di scienza e misticismo e viene vissuta come l'unica strada da percorrere per una lucida comprensione della verità.