Durante la campagna che lo portò alla Casa Bianca John Fitzgerald Kennedy ripeté molte volte agli elettori che la politica estera statunitense non stava più andando al passo con i tempi nel rapporto con l'Europa e con i paesi di recente decolonizzazione nei cui riguardi una linea politica non esisteva affatto. Non appena eletto lanciò un progetto, tanto vasto quanto ambizioso: la Freedom Doctrine. Il volume analizza la nascita e l'evoluzione della nuova dottrina presidenziale nei suoi aspetti generali, la cooperazione allo sviluppo e il disarmo e le sue ripercussioni sugli alleati europei, presto chiamati in causa a sostegno delle ambizioni della Casa Bianca, resasi conto dell'insostenibilità economica della nuova politica.