«La comunione nel silenzio è un'esperienza semplice e universale. Ci sono dei silenzi vuoti che vorremmo riempire di parole. Altri sono tanto pieni da non avere più spazio per le parole». (Claude Larre). Lo spirito della cultura cinese, insieme al volume Alle radici della civiltà cinese, costituisce il lavoro di sintesi culturale più importante dell'eminente sinologo. Vengono esaminate anzitutto le più importanti correnti di pensiero della Cina antica, le cosiddette Cento scuole, i Maestri del pensiero che hanno dato le basi teoriche allo sviluppo della grande civiltà dell'Impero del Centro. Larre ci mostra come Confucianesimo, Taoismo e Buddismo per i cinesi, salvo stagioni e situazioni particolari, non siano state delle religioni contrapposte, ma delle «vie» che hanno spesso trovato un'armonizzazione. Per l'antropologia cinese, l'uomo è fatto a immagine del Cielo/Terra, segue le stesse leggi dell'universo e soggiace alle regole che guidano il movimento delle ore e delle stagioni. Nella sezione dedicata alle «Arti della vita» si trovano riuniti i temi del benessere, del piacere del camminare, della tavola, della musica e della poesia, come pure delle discussioni filosofiche fra amici. Nel capitolo sulla sensibilità viene mostrata la valenza e la ricchezza della psicologia nella cultura cinese. Alla fine del libro, troviamo un interessante spaccato sull'Agopuntura e la Medicina Tradizionale Cinese, oggi studiata e promossa in tutto il mondo. Forte dei suoi 3.000 anni di esistenza, la Medicina Cinese ci offre prima di tutto le chiavi di una disciplina che mette l'accento sull'armonia indispensabile tra l'uomo e l'universo, sull'arte di curarsi e sulla longevità.