Le grandi trasformazioni degli anni '70 e '80 (con la forte riduzione del lavoro operaio e una forte espansione del settore terziario e dei suoi addetti) parevano destinate a produrre drastici mutamenti nella composizione sociale dei lavoratori e nei loro orientamenti culturali. Tale andamento però è stato in parte disatteso. L'esperienza lavorativa continua quindi a esercitare una azione di riproduzione delle differenze sociali. L'indagine "Work Orientations and Leisure", condotta dall'ISSP ha esplorato tre dimensioni del lavoro: gli atteggiamenti verso il lavoro, l'organizzazione del lavoro, il contenuto del lavoro. La rilevazione si è svolta in: Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti, Austria, Ungheria, Olanda, Italia, Irlanda, Nord Irlanda, Norvegia, Israele.