I sonetti presenti in questo volume ci parlano di Pistoia e della sua gente nei primi decenni del Novecento: dalla popolarissima festa di "San Meo" a quella di S. Atto, dai piatti e dai cibi tradizionali alle cure di sicuro inefficaci e talora ripugnanti cui ricorreva il popolo, dalle serenate sgangherate all'allora apprezzatissima "opera lirica". Non mancano tuttavia riferimenti alla "grande" storia.