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Quel muro bianco

Sottotitolo non presente

Descrizione

La perdita ha molte facce - e una è la tua. Nei tre racconti di Cosimo Monari, questa mancanza non è un evento, ma una condizione: una fessura sottile che si apre tra il prima e il dopo, e che continua a crescere anche quando crediamo di essere già passati oltre. I protagonisti si muovono senza mappe, dentro paesaggi dove il surreale è legge e la realtà rimane compressa tra le pagine.Un muro che sa troppo e non dice niente. Un orologio che segna sempre le 7.12. Una domanda sospesa: "Hai spolverato casa?" Oltre la perdita, un sentiero da tracciare.
Quel muro bianco
8,50

 
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