La pubblicazione racconta la partecipazione di Mario Ricci alla IV Carrera Panamericana del 1953, una gara automobilistica tra le più pericolose e avventurose dell'epoca. Ricci, giovane industriale e appassionato di motori, promosse la sponsorizzazione delle Ferrari partecipanti con il marchio delle sue "Cartiere Ricci" di Castelvecchio Pascoli (Lu). L'iniziativa rappresentò un trionfo sportivo e storico per la Ferrari, che ottenne il primo titolo mondiale per costruttori. La storia personale di Mario Ricci testimonia la sua passione per le corse e il suo impegno imprenditoriale, che si estese anche a iniziative culturali e umanitarie in Italia e all'estero, lasciando un'eredità significativa nella filantropia.