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Diario di un treno

Sottotitolo non presente

Descrizione

"Diario di un treno" racconta le disavventure ferroviarie dei pendolari della linea Aulla-Lucca-Pisa in Toscana. Attraverso le esperienze dei passeggeri, tra cui: la casalinga, l'ingegnere, lo studente, il pensionato, il turista, l'operaio, la signora inglese, la madre incinta e molti altri ... il lettore è trasportato tra i sedili e le stazioni dismesse, lungo le rotaie che percorrono la Valle del fiume Serchio. Ad ogni personaggio è allegata una storia diversa, un guasto di Trenitalia. Ogni pendolare ha un suo modo di viaggiare e di attendere i ritardi di FS, di sopportare la pioggia che cade dal soffitto di lamiera o la locomotiva di coda che tira in direzione opposta alla motrice di testa o ancora di sorridere alla notizia di un asino imbizzarrito che corre sui binari. In un'altalena di emozioni e riflessioni, l'attore principale che in prima persona interagisce con tutti loro, da una sua condizione iniziale viene a poco a poco proiettato verso una situazione paradossale che nel finale del romanzo ha il suo culmine. "Diario di un treno" dà vita ad una critica pungente e serio-comica nei confronti delle ferrovie dello stato, della politica italiana e della società moderna. In altre parole, l'opera tenta di dare voce ai molti pendolari di tutta Italia che ogni mattina sono costretti a sopportare ritardi, soppressioni insensate e treni guasti per raggiungere il proprio posto di lavoro.
Diario di un treno
12,00

 
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