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La lunga notte dell'Idroscalo. Il delitto Pasolini

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La lunga notte dell'Idroscalo. Il delitto Pasolini

Descrizione

La morte di Pier Paolo Pasolini, la notte del 2 novembre 1975, all'Idroscalo di Ostia, può essere compresa solo fondendo tre diverse prospettive. L'analisi della verità giudiziaria e degli atti processuali, da sola, non può spingere in avanti la frontiera della ricostruzione realistica di quanto accadde nelle ore drammatiche in cui l'intellettuale fu assassinato. Un'indagine del clima negli anni 1969-1975 e dei segmenti biografici di Pasolini, non solo immediatamente antecedenti all'omicidio, costituisce un dato fondamentale, specie per chi non crede misticamente al sensazionale snodo investigativo, alla risolutiva notizia che tutto sarebbe in grado di spiegare. A questi due profili, se ne unisce un terzo, assai meno frequentato in letteratura. L'esposizione del perché dell'omicidio dell'idroscalo, ovvero del movente, passa per la fissazione dei contorni esatti del ruolo di Pier Paolo Pasolini nella società italiana di metà anni Settanta. Il testo si chiude con una ricostruzione della dinamica del delitto, immersa nella cronistoria degli ultimi mesi di vita di Pier Paolo Pasolini. Per offrirla al lettore, è stato inevitabile concedersi delle licenze, farsi trasportare dal verosimile accreditato, in assenza delle certezze dimostrate. Ma quel che è racchiuso in questo finale quasi cinematografico rasenta quanto risulta provato. Nella barbarie dell'Idroscalo di Ostia, un'impronta manipolatoria si vedeva allora e si scorge oggi. Tra le pieghe di queste pagine si intravedono i loro contorni, ma dietro di essi si scorge il segno delle forze corrosive che li spinsero al linciaggio di Pier Paolo Pasolini.
La lunga notte dell'Idroscalo. Il delitto Pasolini
20,00

 
disponibile dal 31/10/2025
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