Il colore, fin dalle pitture rupestri delle caverne primordiali, ha attraversato le vene della civiltà umana, divenendo metafora di emozioni e fede, eco di culture e memorie storiche. Questo libro, ponendo Oriente e Occidente in uno specchio reciproco, ripercorre l'evoluzione e la simbologia del colore, che nel tessuto della letteratura si incarna nella materia, diventando veicolo di identità, spiritualità e cosmologia naturale. Nel contesto dell'arte contemporanea, il colore si fa ponte tra mondi, linguaggio d'incontro e riconoscimento reciproco.