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La volontà infallibile di Delfi. Un occhio linguistico sugli oracoli di fondazione coloniale

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Descrizione

La millenaria storia del Mediterraneo greco e romano - dalla formazione della polis (VIII secolo a.C.) fino all'editto di Teodosio I (392 d.C.) - va di pari passo con l'attività del santuario di Delfi, ancora nel IV e V secolo d.C. autori cristiani ne parlano con entusiasmo. Proprio con la nascita della polis cresce il prestigio e la credibilità di Delfi, perché il santuario opera una pesante ingerenza nelle scelte politiche delle città-stato, tra queste la colonizzazione. L'analisi dei responsi coloniali delle più importanti città dei Greci fuori dall'Egeo, tra cui Siracusa e Cirene, evidenzia una sorta di genere letterario nella poesia oracolare arcaica. Grazie all'approccio interdisciplinare di linguistica storica e antropologia linguistica, poetica indoeuropea e oralità, metrica, sintassi e fonologia intonativa si possono riscontrare alcuni temi ricorrenti e persino alcune strutture formali condivise.
La volontà infallibile di Delfi. Un occhio linguistico sugli oracoli di fondazione coloniale
10,00

 
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