Il volume è un'analisi storico-critica del rapporto tra medicina e dinamiche di potere, dalla Rivoluzione industriale all'epoca della globalizzazione. L'autore esplora l'impatto delle trasformazioni socio-economiche sulla salute pubblica e sull'organizzazione dei sistemi sanitari. In particolare, evidenzia come ospedali e manicomi siano diventati luoghi di controllo sociale, discutendo inoltre la teoria della iatrogenesi di Ivan Illich, che denuncia la medicalizzazione e l'espropriazione della salute.